Cosa sta accadendo all’Università Agraria di Tarquinia? Se lo domanda Luigi Caria, ex-consigliere comunale dell’Ente Agrario ai tempi della presidenza Antonelli, che non lesina critiche all’attuale maggioranza di centro-destra e chiede al Presidente Borzacchi di farsi da parte. “Sono passati oramai quasi dieci anni – esordisce Caria – però quello che ricordo come consigliere di
Cosa sta accadendo all’Università Agraria di Tarquinia? Se lo domanda Luigi Caria, ex-consigliere comunale dell’Ente Agrario ai tempi della presidenza Antonelli, che non lesina critiche all’attuale maggioranza di centro-destra e chiede al Presidente Borzacchi di farsi da parte.

Il comunista tarquiniese Luigi Caria
“Sono passati oramai quasi dieci anni – esordisce Caria – però quello che ricordo come consigliere di maggioranza e che il presidente Alessandro Antonelli fece il possibile, anzi direi quasi l’impossibile, per pagare i debiti pregressi dell’Ente.
Ciò avvenne con accordi come quello con il Comune (datio in solutum) cedendo al Comune la caserma dei Carabinieri più altri due appartamenti e, se non ricordo male, stipulando anche un accordo con Equitalia per saldare i debiti esistenti.
Si lasciò, pertanto, l’amministrazione dell’Università Agraria con grande soddisfazione sia per il lavoro svolto e sia per come si gestì una situazione debitoria lasciata dalle vecchie amministrazioni e dai vari commissari che si succedettero nei vari anni.

L’ex-presidente dell’Università Agraria, Antonelli.
L’amministrazione Antonelli fece quello che deve fare un’Università Agraria – prosegue Caria – far conoscere i prodotti del suo territorio e farsi conoscere a livello regionale e statale con una serie di iniziative, come quando fu capofila delle U.A. alla Fiera internazionale di Verona.
Vogliamo poi parlare della disponibilità dimostrata dalla nostra Amministrazione nei dieci anni in cui siamo stati amministratori dell’ente stesso, a fianco degli agricoltori di Tarquinia, delle varie associazioni sportive, della Croce Rossa Italiana con la quale, in perfetta sinergia, abbiamo collaborato per raccogliere i fondi occorrenti per l’acquisto di una nuova ambulanza?
Non abbiamo intenzione beatificarci, però quello che vogliamo dire e che abbiamo lavorato sempre per il bene comune e per far crescere questo Ente in modo esponenziale.
Oggi cosa sta accadendo all’Università Agraria di Tarquinia? I cittadini sono spaventati, vedono un ente allo sbando, in tre anni hanno finito tutto… anche i consiglieri di amministrazione.
Si cambiano gli assessori come si può cambiare un fazzoletto di carta, stiamo vedendo un film su come non si amministra un ente importante come l’Agraria di Tarquinia!

Da sinistra il Dottor Marian e il presidente Borzacchi
Caro presidente Borzacchi, abbiamo notato tutti il suo impegno e la sua buona volontà di amministrare questo ente – conclude l’ex-consigliere Luigi Caria – ma non c’è riuscito! Ci faccia un favore, lasci perdere, perché amministrare un ente pubblico non fa per lei.”
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