Anche Tarquinia ricorderà le vittime degli stupri di guerra. Infatti, mercoledì 18 maggio, alle 9, è fissato l’appuntamento davanti al monumento ai Caduti di viale Luigi Dasti (piazzale Europa). Una delegazione, guidata da Silvano Olmi, giornalista e vice presidente nazionale dell’associazione nazionale vittime delle marocchinate, deporrà un fiore in ricordo di questa tragedia da troppo
leggiSi svolgeranno domenica 8 maggio le celebrazioni in onore della Madonna di Valverde, Patrona della città di Tarquinia. A proporla come patrona fu il compianto Vescovo Carlo Chenis, un prelato e un uomo di chiesa di grandissimo spessore culturale, purtroppo scomparso prematuramente. Il programma di domenica 8 maggio prevede alle 11.30 la santa messa e
leggiSi è concluso il 29 aprile scorso il ciclo di incontri sulla cultura della legalità e sui temi del bullismo e del cyberbullismo organizzato dall’IC “Ettore Sacconi” di Tarquinia, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, Compagnia di Tuscania e Stazione di Tarquinia, e rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Nelle lezioni sono
leggiEra il 3 maggio 1771, quando nel Monastero della Presentazione di Maria Santissima al Tempio, primo e unico fondato da San Paolo della Croce, entrò la tarquiniese Madre Maria Crocifissa di Gesù Costantini seguita dalle prime monache passioniste. Da questo primo monastero si sparse ovunque la parola di Dio e il messaggio di San Paolo
leggiIeri, presso l’Istituto Cardarelli di Tarquinia, la locale Sezione ANPS con il suo Presidente Maurizio Paliani, ha organizzato un incontro tra gli studenti dell’Istituto e il personale della Sezione della Polizia Stradale di Viterbo, una delle eccellenti specialità della Polizia di Stato per il Progetto “ICARO”. La Polizia di Stato ormai da 20 anni è
leggiSi intitola “Due Regine d’Etruria” l’articolo pubblicato sulla rivista Archeo di Aprile 2022. La più importante rivista del settore archeologico dedica ben 11 pagine al Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia. E lo fa con una lunga intervista a Vincenzo Bellelli, direttore del Parco e stimato etruscologo. L’intervista è impreziosita da bellissime fotografie delle due
leggi