Esistono tanti modi per esprimere la propria inciviltà, intesa come spregio delle regole del vivere civile e mancanza di rispetto dei beni comuni. Uno di questi modi è in uso a Tarquinia da diverso tempo. Si tratta della deprecabile abitudine di mettere i sacchetti dei rifiuti domestici all’interno dei cestini per l’immondizia. Invece di conferirli
Esistono tanti modi per esprimere la propria inciviltà, intesa come spregio delle regole del vivere civile e mancanza di rispetto dei beni comuni. Uno di questi modi è in uso a Tarquinia da diverso tempo. Si tratta della deprecabile abitudine di mettere i sacchetti dei rifiuti domestici all’interno dei cestini per l’immondizia.
Invece di conferirli negli appositi contenitori, Igenio per il centro storico e nei mastelli per le aree servite dal porta a porta, qualche “genio” provvede a smaltire la propria spazzatura nei cestini sparsi in città e che dovrebbero servire per il conferimento dei piccoli rifiuti quotidiani.
Il problema è che spesso il sacchetto è troppo grande e quindi viene posto sopra al cestino, facendo bella mostra di sé fino al passaggio del personale addetto allo svuotamento. Appena ieri pomeriggio, un nostro cronista ha richiamato all’ordine una signorina che in via di Valverde ha messo in atto questa pratica. Il fatto è stato ancora più grave perché la suddetta, evidentemente stufa di dover trasportare i SUOI rifiuti, ha gettato il sacchetto con tanta veemenza da romperlo. Parte del contenuto è uscito dal cestino e la signorina, se non fosse stata richiamata alla realtà avrebbe lasciato tutta l’area lordata dai SUOI rifiuti domestici.
L’altra settimana, abbiamo assistito allo stesso gesto, in via di Porta Castello, compiuto da un baffuto signore, non di Tarquinia, che appena uscito da un portone ha pensato bene, alle 18 di pomeriggio, di mettere il sacchetto dei rifiuti sopra a un cestino e di appoggiare due cartoni per terra. E’ stato immediatamente richiamato all’ordine da un passante e si è scusato dicendo di non sapere dove buttare i rifiuti in quanto “ospite in una casa messa a disposizione da un amico tarquiniese.”
Questi sono alcuni esempi di maleducazione e inciviltà che colpiscono il nostro centro storico. A questi si aggiungono gli incivili che si recano in località isolate in campagna e abbandonano rifiuti ingombranti che potrebbero essere tranquillamente conferiti nell’ecoarea della ex-cartiera.
E’ ora che la polizia locale installi delle telecamere e individui questi maleducati, comminando loro la giusta sanzione amministrativa, per dare un segnale che la Civiltà esiste.
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