E’ stato convocato per giovedì 11 luglio, alle ore 18, il primo consiglio comunale della nuova amministrazione targata Sposetti. “Questo importantissimo atto apre la legislatura – afferma il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti – sento l’onore e la responsabilità di rappresentare al meglio la città. Metterò, insieme alla mia squadra, tutto il mio impegno per
E’ stato convocato per giovedì 11 luglio, alle ore 18, il primo consiglio comunale della nuova amministrazione targata Sposetti.
“Questo importantissimo atto apre la legislatura – afferma il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti – sento l’onore e la responsabilità di rappresentare al meglio la città. Metterò, insieme alla mia squadra, tutto il mio impegno per non deludere la fiducia che mi ha dimostrato la comunità tarquiniese”.

Tra i punti all’ordine del giorno ci sono l’elezione del presidente del consiglio comunale, il giuramento del sindaco e la comunicazione della nomina del vice sindaco e dei componenti della giunta. Per conoscere tutti gli argomenti in discussione è possibile consultare il sito istituzionale del Comune di Tarquinia. L’assemblea sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube dell’Amministrazione al link https://www.youtube.com/channel/UCDiujBCe9t2y_psogPSoTAw.
Mentre il primo cittadino lancia messaggi rassicuranti, dalle opposizioni arrivano critiche alla composizione della nuova Giunta Comunale. Come avevamo anticipato nei giorni scorsi, attenti osservatori di quanto accade nel Palazzo Comunale avevano notato la mancanza di deleghe a qualche assessore su importanti questioni cittadine, come agricoltura, turismo, politiche giovanili, cultura e urbanistica.
Deleghe rimaste nel cassetto del Sindaco Sposetti.
E’ di queste ore un durissimo comunicato stampa vergato da Renato Bacciardi e Alberto “Bebo” Tosoni. “A pochi giorni dalla convocazione del primo consiglio comunale dell’era Sposetti, abbiamo avuto le nomine dei nuovi assessori. Una giunta che purtroppo, non è affatto espressione di quel cambiamento, che al contrario, è stato tanto decantato in campagna elettorale”, dichiarano i due neo-consiglieri.

“Due quinti di questa giunta ricalca quella di Mazzola – aggiungono – infatti le deleghe più importanti sono quelle assegnate a Leoni e Celli, figure chiave appunto della vecchia amministrazione di centro sinistra. Le due donne, rispettivamente Monica Calzolari e Sara Corridoni, hanno deleghe non solo di poco peso rispetto ai colleghi uomini, ma assolutamente svuotate di politica, sono tutte materie di competenza degli uffici comunali o addirittura, come nel caso delle aree archeologiche, di sola competenza ministeriale.
Altro aspetto critico è la totale assenza di giovani – concludono Bacciardi e Tosoni – non abbiamo un giovane assessore, non vi è un assessorato al turismo e cultura, così come alla sanità e all’agricoltura, settori fondamentali per Tarquinia, senza parlare della sanità e dell’ospedale argomenti che sarebbero dovuti essere degni almeno di un assessorato.”
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