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Dalla parte di Mario Roggero e delle persone oneste. L’invito a donare una somma al gioielliere rapinato

Dalla parte di Mario Roggero e delle persone oneste. L’invito a donare una somma al gioielliere rapinato

Lo confessiamo, leggendo le prime cronache giornalistiche sulla condanna del gioielliere Mario Roggero, avevamo pensato di avere a che fare con un pistolero. Poi lo abbiamo visto e sentito in alcune interviste e ci siamo imbattuti in una persona mite, educata, molto legato alla moglie e alle figlie. Un uomo provato dalla vicenda che lo

Lo confessiamo, leggendo le prime cronache giornalistiche sulla condanna del gioielliere Mario Roggero, avevamo pensato di avere a che fare con un pistolero.

Poi lo abbiamo visto e sentito in alcune interviste e ci siamo imbattuti in una persona mite, educata, molto legato alla moglie e alle figlie. Un uomo provato dalla vicenda che lo ha travolto e che ha stravolto la sua vita e quella della sua famiglia.

Un momento della trasmissione Fuori dal Coro di Mario Giordano

Da sei anni tieni in un cassetto una pistola per difenderti, regolarmente denunciata e legittimamente detenuta. Poi, un giorno del 2021, tre rapinatori entrano nella tua gioielleria e la tua vita cambia.

Il momento decisivo per schierarsi al fianco del gioielliere è stato ieri sera, durante la trasmissione televisiva di Rete4 “Fuori dal Coro”, condotta dal giornalista Mario Giordano.

Vedendo la trasmissione e i filmati della rapina, il quadro si è fatto chiaro, molto chiaro, anche troppo.

Innanzitutto si vede chiaramente che i rapinatori sono armati, uno di coltello, un altro con la pistola (che risulterà una pistola giocattolo, ma priva del tappo rosso previsto e sfidiamo chiunque in una situazione di stress a riconoscere se un’arma è vera o finta!!!).

Le immagini all’esterno del negozio, con il gioielliere che esce armato e insegue i rapinatori, chiariscono dal labiale che l’uomo è preoccupato che i banditi abbiano rapito la moglie. Chiede ai tre banditi: “Dov’è mia moglie?”

Poi si vede uno dei rapinatori, caduto a terra ferito, rialzarsi e disarmare il gioielliere per poi ricadere a terra e morire.

Infine, ci hanno impressionato le fotografie del volto di Roggero dopo una precedente rapina, con il viso sanguinante devastato dai pugni.

Roggero dopo una precedente rapina subita

Una condanna maggiore di quella chiesta dal PM e un risarcimento di 480mila euro ai parenti dei rapinatori, sono state le classiche ciliegine sulla torta: 295mila euro andranno ai parenti di uno dei rapinatori, pregiudicato, morto durante la rapina; 175mila ai famigliari del secondo bandito deceduto; il terzo rapinatore, che fortunatamente è rimasto solo ferito, si beccherà ben 10mila euro! E li dovrà pagare Mario Roggero, una persona onesta, ai famigliari di uomini che non stavano lavorando…

Pensiamo, e speriamo che siano in tanti a pensarla come noi, che il gioielliere debba essere aiutato. Per questo lanciamo un appello ai nostri lettori.

Per dare una mano al gioielliere di Grinzane Mario ROGGERO, si possono donare degli euro, ANCHE UNA CIFRA MODESTA, SI DONA QUELLO CHE SI PUO’.

Il bonifico può essere effettuato presso la Banca d’Alba, filiale di Gallo Grinzane, al seguente IBAN IT87L0853046380000000014216.

W le persone oneste, i banditi in galera…e senza risarcimenti.

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