Bellissima iniziativa della Pasticceria Gentili che ha abbellito il corridoio che passa sotto al Palazzo Comunale. Alcuni tavolini, sedie, fiori, cartelli, da alcuni giorni rendono più bello e vivibile uno dei luoghi più suggestivi e in passato mai valorizzati come il cosiddetto “l’Arco di Piazza”. Durante l’amministrazione Mencarini, venne installato un sistema elettrico anti piccioni,
Bellissima iniziativa della Pasticceria Gentili che ha abbellito il corridoio che passa sotto al Palazzo Comunale. Alcuni tavolini, sedie, fiori, cartelli, da alcuni giorni rendono più bello e vivibile uno dei luoghi più suggestivi e in passato mai valorizzati come il cosiddetto “l’Arco di Piazza”.
Durante l’amministrazione Mencarini, venne installato un sistema elettrico anti piccioni, che ha sostituito efficacemente i vecchi “spunzoni” in metallo. Così l’arco non deve subire le “aggressioni” del guano dei volatili e l’insieme ha assunto un aspetto più decoroso.
Una strada, quella che attraversa l’edificio comunale, creata forse per mettere in collegamento con un ingresso monumentale la parte vecchia con la parte nuova della città. La sua realizzazione potrebbe nascere anche dall’uso “contadino di unire con un passaggio voltato il viottolo tra due costruzioni vicine al fine di usare il sott’arco come ricovero dei carri, mentre lo spazio superiore veniva aggiunto all’abitazione” (Il Palazzo Comunale di Tarquinia, Marina Anna Laura Mengali, 2001, Università La Sapienza di Roma).
Secondo la studiosa, di questi “Voltoni” ne esisterebbero SOLO OTTO in tutta Italia. Due si trovano rispettivamente a Orvieto e Cortona. Una particolarità che andrebbe sfruttata ai fini turistici e resa pubblica perché quasi unica in tutta la Penisola. Un’altra “chicca” della nostra bella Tarquinia.
Se all’estero, oppure a Sutri, avessero un arco come quello del Palazzo Comunale, lo sbandiererebbero ai quattro venti. Porterebbero a vederlo file di turisti, si aprirebbe una discussione planetaria. Invece, a Tarquinia tutto tace. Silenzio, lasciamo dormire la “bella addormentata”! Tanto che ci frega dei turisti?
Comunque la nostra Redazione, sempre attenta agli abbellimenti effettuati nel centro storico, non può far altro che registrare molto positivamente questi interventi, che consentono a turisti e tarquiniesi di fare colazione o prendere un aperitivo sotto l’arco di un Palazzo Comunale carico di Storia.
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