La famiglia Bruschi Falgari tra storia e storie. Una visita guidata che unisce cultura e spettacolo per far conoscere la nobile famiglia e due suoi splendidi tesori architettonici progettati dall’architetto Virginio Vespasiani: palazzo Bruschi Falgari e villa Bruschi Falgari, a Tarquinia. È la proposta della guida turistica Claudia Moroni e dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”, per un
La famiglia Bruschi Falgari tra storia e storie. Una visita guidata che unisce cultura e spettacolo per far conoscere la nobile famiglia e due suoi splendidi tesori architettonici progettati dall’architetto Virginio Vespasiani: palazzo Bruschi Falgari e villa Bruschi Falgari, a Tarquinia.
È la proposta della guida turistica Claudia Moroni e dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”, per un duplice appuntamento: il 3 e il 7 giugno. Alla guida turistica Claudia Moroni il compito di raccontare i segreti artistici dei due edifici; mentre, nell’ambito del progetto PCTO, Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, gli studenti del corso “Tecnico turistico”, per la regia di Catia Manganelli e Federico Romagnoli, impersoneranno nel teatro naturale del parco di villa Bruschi Falgari le figure più importanti della nobile famiglia per raccontarne le vicende.
“Questa originale visita consentirà ai visitatori di avere un’esperienza immersiva completa nella famiglia Bruschi Falgari e della preziosa eredità artistica lasciata in eredità alla città di Tarquinia – sottolinea la guida turistica Claudia Moroni – uno straordinario viaggio nell’arte e nelle vicende storiche che hanno segnato il nobile casato, i cui esponenti più illustri prenderanno vita grazie agli studenti del corso “Tecnico turistico” dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”, che ringrazio il coinvolgimento in questa iniziativa culturale”.
“L’IISS “Vincenzo Cardarelli” è divenuto affidatario, in comodato d’uso, della Villa Bruschi Falgari e del terreno circostante dal settembre 2021. – spiegano dall’istituto di Tarquinia – i primi due corsi di studio coinvolti nel progetto di riqualificazione, tutela e promozione della residenza della nobile famiglia sono il “Tecnico turistico” e il “Tecnico agrario”, supportati dai loro docenti, impegnati secondo le loro specifiche competenze. Lo scopo è quello di coinvolgere tutti gli indirizzi della scuola, in collaborazione con le organizzazioni di volontariato, per far sì che un monumento di tale bellezza diventi officina e laboratorio per la valorizzazione della storia e della cultura del luogo e del nostro territorio.
Per inaugurare questa nuova stagione, proponiamo due incontri iniziali che ci illustreranno la storia della villa e della famiglia Bruschi Falgari, attraverso il racconto della guida turistica Claudia Moroni e la messa in scena dei personaggi storici da parte dei ragazzi del “Tecnico turistico”, guidati dai registi delle due compagnie teatrali della scuola. L’istituto è sempre accanto alla comunità locale, valorizzando il territorio tarquiniese attraverso l’offerta di molteplici attività aperte a tutti, riscontrando sempre il gradimento dei numerosi partecipanti. Molto c’è ancora da fare, ma l’entusiasmo, le idee e la volontà di realizzarle sono un tratto distintivo della nostra scuola”.
La visita partirà da palazzo Bruschi Falgari (luogo di ritrovo, alle ore 17,30, piazza Cavour), nel cuore del centro storico. Costruito nel XIX secolo, l’edificio, che ospita dal 2012 la biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, è impreziosito dalle decorazioni dei pittori romani Giuseppe Folchi e Annibale Angelini e ospita ambienti di notevole interesse come la galleria e la sala delle feste. A seguire, dopo un breve spostamento in auto, si apriranno le porte di villa Bruschi Falgari, residenza di fine Ottocento immersa in un grande parco, sulla strada vicinale dell’Acquetta, appena fuori il centro abitato. Del complesso fanno parte anche una cappella gentilizia e un edificio rustico.
Negli anni il giardino è stato abbellito con l’istallazione scenografica di reperti archeologici di proprietà della nobile famiglia tarquiniese. All’interno si trova un sentiero che tocca i punti più belli del parco, tra cui una grotta con una sorgente d’acqua. Per avere informazioni è possibile chiamare al 347 6920574.
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