Sono stati attaccati in questi giorni, sui cartelli per le affissioni della nostra città, i manifesti elettorali di Roberto Gualtieri. Un signore ritratto in camicia (di moda negli ultimi anni per i candidati che amano mostrarsi in abbigliamento non formale) sguardo verso un lato, slogan. Fin qui niente di strano, se non si trattasse del
Sono stati attaccati in questi giorni, sui cartelli per le affissioni della nostra città, i manifesti elettorali di Roberto Gualtieri. Un signore ritratto in camicia (di moda negli ultimi anni per i candidati che amano mostrarsi in abbigliamento non formale) sguardo verso un lato, slogan.
Fin qui niente di strano, se non si trattasse del candidato Sindaco di…Roma.
In un primo tempo qualcuno, a digiuno di quanto accade nella Capitale, ha pensato che il nostro primo cittadino tarquiniese, mezzo fuoriuscito dalla Lega, avesse rassegnato le dimissioni dalla carica e fosse in fase di avvio una nuova campagna elettorale.
Poi la verità è uscita fuori. Il candidato del PD, complice la “fuga” da Roma degli abitanti, alla ricerca della frescura tarquiniese o perché stanchi di vedere i disastri combinati dalla Raggi, ha pensato bene di affiggere i propri manifesti elettorali anche da noi. I diritti di affissione sono stati regolarmente pagati fino a fine mese.
A Roma, come nel resto d’Italia, si vota domenica 3 e lunedì 4 ottobre, e quindi parte della campagna elettorale si sta giocando nel “calore” dell’estate. Ovviamente ogni espediente è buono per “raccattare” qualche voto dei romani che visitano Tarquinia, sia per fugaci visite, sia perché attratti da manifestazioni come il “Divino Etrusco” o perché sono proprietari di case al Lido. Analoghi manifesti sarebbero stati affissi in altre località del litorale laziale.
Vedremo se l’idea del candidato DEM avrà effetto.
Comunque sia, in bocca al lupo a TUTTI i candidati alla carica di Sindaco di Roma.
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