Tagliano l’erba ai lati della via, ma i rifiuti rimangono lì, in bella vista. Uno spettacolo indecoroso è quello che appare a chi transita in strada del Ponte Marta. Una via che collega la vecchia Aurelia con via di Valverde. Nei giorni scorsi è stata tagliata l’erba che cresceva rigogliosa ai lati della strada. Purtroppo,
Tagliano l’erba ai lati della via, ma i rifiuti rimangono lì, in bella vista. Uno spettacolo indecoroso è quello che appare a chi transita in strada del Ponte Marta. Una via che collega la vecchia Aurelia con via di Valverde.
Nei giorni scorsi è stata tagliata l’erba che cresceva rigogliosa ai lati della strada. Purtroppo, al taglio delle infestanti non è seguita una bonifica dei rifiuti. L’aspetto è decisamente desolante: bottiglie di vetro, cartacce, lattine, rifiuti vari.
Un quadro di rifiuti usa e getta tipici dell’odierna società dei consumi, materiale che potrebbe essere riciclato, riusato e recuperato e che invece finisce per terra, ai lati delle strade, costituendo un pericolo per chi transita e un’esca per incendi che di questi tempi sono all’ordine del giorno.
Questa situazione di degrado urbano pone alcune riflessioni. La prima è che pochi zozzoni si possono permettere di sporcare la nostra città e rimanere impuniti. La seconda è il mancato controllo delle ditte che effettuano questi lavori di sfalcio delle erbe e se sono loro, da contratto, a dover asportare i rifiuti trovati durante il taglio delle infestanti.
Se spetta alle ditte, allora c’è una mancanza di controllo, se non spetta a loro occorre che l’amministrazione comunale intervenga sulla ditta che effettua le pulizie delle vie cittadine per raccogliere i rifiuti e conferirli negli appositi contenitori per la raccolta differenziata.
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