Sostituiti i cartelli per l’affissione pubblica dei manifesti, ma salgono le polemiche. Infatti, diversi cittadini hanno avuto da ridire sullo “stile” delle plance in metallo piazzate nelle vie del centro storico. Capiamoci, quelle vecchie andavano sostituite. Da molti, troppi anni, erano in pessime condizioni. Alcune cadevano letteralmente a pezzi. Decenni di affissioni, migliaia di manifesti,
Sostituiti i cartelli per l’affissione pubblica dei manifesti, ma salgono le polemiche. Infatti, diversi cittadini hanno avuto da ridire sullo “stile” delle plance in metallo piazzate nelle vie del centro storico.
Capiamoci, quelle vecchie andavano sostituite. Da molti, troppi anni, erano in pessime condizioni. Alcune cadevano letteralmente a pezzi. Decenni di affissioni, migliaia di manifesti, l’azione dell’acqua e della colla, le intemperie, avevano lesionato le strutture.
Il problema era stato sollevato qualche anno fa dal Sindaco Pietro Mencarini, ma non se ne fece niente anche perché quella amministrazione interruppe il suo corso per le dimissioni del primo cittadino dovute alle note condizioni di salute.
Adesso sono arrivate finalmente le sostituzioni delle plance, ma più di un cittadino si è domandato: “Per un centro storico come quello di Tarquinia, non potevano essere installate delle strutture più artistiche e in linea con il decoro di un centro urbano vecchio di secoli?”
In effetti, le plance in metallo destano più di una perplessità. Sono bruttine a vedersi, assomigliano a quelle che sono installate per delimitare i cantieri delle case in costruzione.
In attesa della ripresa economica e augurandoci che la pubblicità torni anche con i colorati manifesti, continueremo a registrare i commenti della gente.
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