Un tavolo di discussione e progettazione per la riqualificazione della “Civita” di Tarquinia. Questa l’intenzione dell’Università Agraria che, con una lettera inviata a molti Enti, ha convocato la prima riunione per martedì 26 settembre 2023, alle 17, presso la sala conferenze dell’Ente Agrario, in via Garibaldi numero 17.

“Tale incontro – scrive il consigliere dell’UA, Fabio Gagni – vuole costituire un momento di confronto tra Istituzioni e soggetti interessati al fine di studiare soluzioni e strategie condivise per avviare una progettazione sostenibile ed efficace, volta a rilanciare dal punto di vista turistico la zona della Civita“.

Finalità importanti, prese di concerto con il Presidente Tosoni. La zona di “Pian della Civita” è l’antica Acropoli etrusca, dove insistono i resti del Tempio dell’Ara della Regina e qui furono rinvenuti i magnifici Cavalli Alati.

La missiva, poi, si fa più specifica e il giovane amministratore sciorina una serie di interventi effettuati, nonostante l’Agraria versi in condizioni economiche non certo floride.

“La scrivente Università Agraria, di cui sono Consigliere -prosegue Gagni – non ha ad oggi capitoli di bilancio significativi da poter destinare alla manutenzione dell’area, alla predisposizione di cartellonistica, al rifacimento di recinzioni, strade interne ed area pic nic, alla promozione, nè allo studio di servizi atti a migliorarne la fruizione.
In ogni caso, sin dall’insediamento della nostra Amministrazione, non siamo rimasti con le mani in mano.
Il Presidente Alberto Tosoni e l’Assessore Alessandro Sacripanti a Febbraio 2023 hanno ratificato il protocollo di intesa con l’Unione Nazionale Veterani dello Sport di Tarquinia
Personalmente, io come Consigliere ho sostenuto il più possibile l’attività di crowdfunding promossa da uno studente dell’Università di Verona per sostenere gli scavi alla Domus del Mitreo, promuovendone la
conoscenza sul territorio mediante comunicazione sui social (questo assieme al Consigliere Andrea Ortenzi), appelli anche a mezzo stampa, volantinaggio, presentazione nell’ambito della festa paesana di San Giovanni.
Inoltre, sin dal mio insediamento ho cercato una strada anche con la Regione per trovare fondi per l’area: già lo scorso 26 Dicembre 2022 avevo scritto all’attenzione della V Commissione della Regione Lazio, ricevendo una risposta telefonica in cui venivo esortato a ripetere la richiesta subito dopo le elezioni.
Ho scritto nuovamente il 4 Marzo 2023, ricevendo una risposta il 7 Marzo 2023; poi ho scritto ancora il 3
Aprile 2023, e sono stato ricevuto presso il Consiglio Regionale del Lazio il 30 Maggio 2023 dal dottor Luciano Crea, Presidente della V Commissione.

Proprio il dottor Crea, dimostrando grande disponibilità, mi ha consigliato di indire un tavolo di confronto e dialogo facendo partecipare tutte le istituzioni interessate, onde poter sviluppare una strategia fortemente legata alle reali istanze del territorio. Credo che tale eccellente parere non possa e non debba andare sprecato, e dunque sono a proporLe questo invito a cui auspico possa dare riscontro positivo ed entusiastico. Tengo a ricordare che l’Università Agraria è proprietaria dei terreni su cui sorge la Civita, su cui sorgono numerosi vincoli dati principalmente dal fatto che l’area è di forte interesse dal punto di vista archeologico, presentando una storia notevole sia in epoca etrusca che in età romana. Grazie alla Soprintendenza, la cui opera è fondamentale per la zona, ben due Università scavano in loco. La zona è anche SIC ed è già interessata dal passaggio di uno dei sentieri del CAI. Un’area simile, pregevole anche dal punto di vista naturalistico e del panorama che offre, potrebbe costituire una importantissima attrattiva turistica, generando indotto economico per Tarquinia ma anche per Monte Romano. Se, coinvolgendo tutti i soggetti potenzialmente interessati, riuscissimo a far stanziare fondi per la predisposizione di nuove recinzioni, per la creazione di un chiosco ristorativo, per la risistemazione dell’area pic nic, per la creazione di punti panoramici “instagrammabili”, per installare nuova cartellonistica interattiva, per creare un’offerta di eventi di intrattenimento pur rispettando l’elevato profilo culturale presente, per promuovere l’area, per studiare parcheggi, noleggio di e-bike, e simili, potremmo far sì che la Civita diventi davvero il volano trainante di flussi turistici importanti. Auspico che si possa giungere ad avviare insieme una pianificazione con esperti di marketing territoriale, un po’ come fatto per il Castello di Santa Severa: da luogo abbandonato, nel 2018 grazie all’intervento della Regione Lazio con un’importante opera di riqualificazione ha visto inaugurare l’ostello della gioventù, nuovi allestimenti museali, l’Innovation lab, eventi, mostre e iniziative sportive, arrivando a contare affluenze turistiche importantissime, fondamentali per l’economia del territorio di riferimento, nonché per l’occupazione, per le realtà associative, per l’immagine della cittadina. Auspico che possa accogliere con interesse tale invito – conclude il giovane Gagni – e attendo gentile riscontro per conferma della presenza.”

Speriamo che l’iniziativa abbia successo e che tutti gli Enti invitati (Soprintendenza, Sindaci di Tarquinia e Monte Romano, consiglieri regionali e deputati nazionali, Presidente della Provincia fino al Sottosegretario Sgarbi e al Ministro Santanché) sentano il dovere di partecipare.

Un unico appunto ci sentiamo di fare: fermo restando che le lettere di qualsiasi Ente che vanno all’esterno DEVONO essere firmate dal rappresentante legale, in questo caso il Presidente Tosoni, perché sono firmate dal solo Gagni, che tra l’altro è consigliere delegato allo sviluppo delle tipicità autoctone e del commercio, mentre la Civita è argomento delegato a Maurizio Perinu? Mistero…