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Il Presidente della Regione, Francesco Rocca, salva Tarquinia e il viterbese dall’invasione di pale eoliche e pannelli solari

Il Presidente della Regione, Francesco Rocca, salva Tarquinia e il viterbese dall’invasione di pale eoliche e pannelli solari

Il TAR del Lazio, con sentenza pubblicata il 31 dicembre scorso, ha respinto il ricordo dell’associazione nazionale energia del vento, Wpd San Giuliano e Renexia. Le tre aziende che installano impianti di energia alternativa avevano chiesto l’annullamento delle delibera della Giunta Regionale, guidata dall’esponente di centro destra Francesco Rocca, che metteva finalmente dei paletti allo

Il TAR del Lazio, con sentenza pubblicata il 31 dicembre scorso, ha respinto il ricordo dell’associazione nazionale energia del vento, Wpd San Giuliano e Renexia.

Le tre aziende che installano impianti di energia alternativa avevano chiesto l’annullamento delle delibera della Giunta Regionale, guidata dall’esponente di centro destra Francesco Rocca, che metteva finalmente dei paletti allo sviluppo indiscriminato delle energie rinnovabili nella Tuscia.

Un provvedimento quello del Presidente della Regione Lazio, atteso da tempo e che ha messo fine alla proliferazione di impianti per l’energia solare (pannelli fotovoltaici) e per l’energia eolica (pale di grandi dimensioni).

Al centro Francesco Rocca, il “salvatore” della Tuscia

Soddisfatto il partito di Fratelli d’Italia. “Accogliamo con grande soddisfazione la decisione del Tar del Lazio, che ha riconosciuto la legittimità della delibera regionale 171/2023 sulle fonti di energie rinnovabili”. Dichiara il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Massimo Giampieri, in riferimento alla sentenza pubblicata il 31 dicembre 2024, con cui i giudici amministrativi hanno respinto il ricorso delle aziende del settore contro la decisione della giunta Rocca del maggio 2023.

Focus del provvedimento, in particolare, è il criterio di “riequilibrio territoriale”, finalizzato ad evitare un’ulteriore concentrazione degli impianti Fer (Fonti di energia rinnovabile) nella Tuscia, provincia che ha pagato il prezzo più alto della liberalizzazione dell’era Zingaretti (PD).

“Quello della giunta Rocca – spiega Giampieri – è un atto di indirizzo programmatico importantissimo che, pur non demonizzando le energie rinnovabili e non precludendo una valutazione caso per caso, mira a regolamentare la diffusione delle stesse, dando una risposta concreta alle esigenze di conservazione del patrimonio ambientale regionale.

In un anno e mezzo dall’approvazione, infatti, la misura ha prodotto impatto zero nella nostra provincia. Finalmente, dopo anni di sfruttamento indiscriminato del nostro territorio – conclude il coordinatore provinciale FdI – la giunta Rocca ha messo un freno alla proliferazione incontrollata degli impianti”.

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