“Aeroporto a Viterbo: la Tuscia deve cogliere questa opportunità – questa la dichiarazione di Marco De Carolis, responsabile del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia Lazio.

Prosegue De Carolis: “Una straordinaria occasione di crescita economica e turistica per la città di Viterbo. La visita del viceministro Bignami conferma la scelta del Governo Meloni di dotare la città di un aeroporto regionale per rilanciare turismo e territorio.

Insieme a Mauro Rotelli, presidente della commissione ambiente della Camera dei Deputati, al Capogruppo in Consiglio Regionale Daniele Sabatini,al presidente di Enac Pierluigi Di Palma, al direttore dell’area sviluppo areoportualità regionale di Enac Marco Trombetti, a Massimo Testa, proprietario della Max aviation, al generale Andrea Di Stasio e al colonnello Gianluca Spina, prosegue il lavoro attento e fattivo al servizio della Tuscia.

Fratelli d’Italia saluta con grande soddisfazione il concretizzarsi di uno degli impegni presi in campagna elettorale – conclude De Carolis – e guarda al futuro della Tuscia con fiducia”.

Iniziativa meritoria quella del partito di Giorgia Meloni. Ma una domanda sorge spontanea: “Ma l’ex-aeroporto militare di Tarquinia? Quali prospettive ci possono essere per quest’area? Può diventare una pista d’atterraggio di aerei per voli commerciali o turistici?”

Giriamo queste domande all’amministrazione comunale e in particolare a Fratelli d’Italia. Domande che servano da stimolo per tutta la politica locale.