Sono trascorsi 79 anni da quell’evento, ma i paracadutisti non dimenticano il primo lancio di guerra effettuato da 2° Battaglione “Tarquinia” su Cefalonia. Un’impresa ardimentosa, compiuta il 30 aprile 1941, da un manipolo di uomini appartenenti a un battaglione che portava e porta ancora, il nome della nostra bella città. Paracadutisti “forgiati” alla Scuola Militare
Sono trascorsi 79 anni da quell’evento, ma i paracadutisti non dimenticano il primo lancio di guerra effettuato da 2° Battaglione “Tarquinia” su Cefalonia.
Un’impresa ardimentosa, compiuta il 30 aprile 1941, da un manipolo di uomini appartenenti a un battaglione che portava e porta ancora, il nome della nostra bella città. Paracadutisti “forgiati” alla Scuola Militare di Paracadutismo che ebbe sede dal 1940 al 1943 nella nostra città.
Un evento che l’attuale Comandante del 187° Reggimento paracadutisti “Folgore”, Colonnello Nicola Mandolesi, ha voluto ricordare con questa lettera, inviata anche a noi di Tarquinia Notizie.
La pubblichiamo, affinché serva da insegnamento ai tanti, troppi, che hanno dimenticato la nostra storia patria e descrivono negativ

Il messaggio del Comandante
amente il soldato italiano, mentre l’eroismo dei nostri militari rifulse di gloria su tutti i fronti di guerra. Chi, in questi ultimi 75 anni, ha tentato di sporcarne la memoria, è un anti-italiano.
Agli “immemori” ricordiamo che la Bandiera di Guerra del 187 reggimento paracadutisti “FOLGORE” è decorata di:
1 Medaglia d’Oro al Valor Militare (El Alamein – 1942);
1 Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito (Somalia – 1992 – 1993);
1 Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito (Sarajevo – 1996 – 1997);
1 Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito (Afghanistan – 2009);
1 Decorazione di Cavaliere dell’ Ordine Militare d’Italia ( Afghanistan – 2003).
Il Comandante di Reggimento, nel suo vibrante messaggio, ricorda alle autorità, alle associazioni combattentistiche, ai comandanti e ai paracadutisti del 187° Reggimento di ieri e di oggi, “quel manipolo di uomini del 2° Battaglione “Tarquinia” che per la prima volta, nella storia delle Nostre Armi, conquistò un obiettivo calandosi dal cielo col paracadute. I paracadutisti che partirono per tale impresa riuscirono a superare ogni limitazione con ineguagliabile spirito di iniziativa, coraggio, lealtà e capacità di fronteggiare l’imprevisto portando a compimento una missione che non si presagiva facile…
Oggi come allora, in questa situazione difficile, seppur distanti ci ricordiamo di Loro che, al Nostro pari, giurando fedeltà all’Italia, furono pronti all’azione per il proprio Paese. Essi, ancora oggi, ci indicano la strada da seguire e di come, con il Loro valore, seppero mostrare al mondo le virtù del Popolo Italiano!
A Voi tutti giunga il caloroso saluto del 187° reggimento paracadutisti “FOLGORE”…questa dura prova, se vorremo, ci renderà più fieri e più forti di prima! Al prossimo anno!
Folgore!”
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