Sono scomparse le ruspe alla foce del fiume Marta. I due mezzi meccanici che DA ANNI sostavano sulla spiaggia del litorale tarquiniese, non sono più sull’arenile. Erano una presenza costante e incomprensibile, ma evidentemente tollerata. Come era sempre presente il mucchio di sabbia che veniva accumulato sull’argine del fiume. Lo scavo della foce per farci
leggiI Paesi europei con sbocco sul mare e coste accessibili e attraenti fanno rete per lo sviluppo del turismo costiero e marittimo. L’economia blu è una delle più rilevanti da monitorare, anche per i suoi impatti ambientali e sociali sulle risorse naturali e sulle comunità locali. Più di 600 milioni di persone (circa il 10%
leggiChe il fiume Marta e il Lago di Bolsena non stessero bene, lo sapevamo da tempo. Ma anche quest’anno è giunta puntuale la conferma dalle analisi effettuate da Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane. Sono 23 i campioni prelevati
leggiConto alla rovescia ufficialmente iniziato per la terza delle tappe del tour nazionale 2023 di Cuore Mediterraneo, l’iniziativa promossa da RICREA, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio che fa parte del sistema CONAI. Dal pranzo al sacco in spiaggia alle scorte di alimenti per le cambuse delle barche
leggiCon la sentenza n. 10954 del 2023, il Tar del Lazio ha accolto il ricorso proposto dal Comune di Tarquinia, con l’assistenza dell’avvocato Federico Dinelli, contro la Regione Lazio per l’annullamento dell’esito della conferenza di servizi che aveva autorizzato la realizzazione di un impianto offshore di itticoltura nel tratto di mare fra Civitavecchia e Tarquinia.
leggiIl 29 aprile 2023, alle ore 9.30, nella sala conferenze della Mostra Mercato Macchine Agricole, a Tarquinia Lido (VT) si svolgerà la presentazione del progetto dal titolo “Sostenibilità agricola: scenari economici, politici ed ambientali nell’area di Tarquinia”. L’evento, è organizzato dal CREA, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria e coordinato da
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