La politica tarquiniese ha trovato il suo baricentro in via Umberto I. Infatti, in questa strada sono presenti ben tre sedi, di due partiti politici e di un movimento d’opinione.

Ha iniziato qualche anno fa la Lega, che ha aperto una sede davanti alle scuole medie. Sede che di recente ha cambiato veste. Infatti, con l’uscita del sindaco giulivi e della sua maggioranza dal partito di Salvini, dalle vetrine sono spariti i simboli leghisti sostituiti da quelli di una delle liste civiche che hanno appoggiato il primo cittadino.

Poi, qualche mese fa, sempre in via Umberto I di Savoia, ad aprire i battenti è stato il movimento civico “Tarquinia 2024”, promosso da Manuel Catini e Arianna Centini. Una sede di ridotte dimensioni ma che sta dando grande visibilità. Proprio l’altro giorno è partita la distribuzione delle tessere di adesione al progetto civico che punta alla conquista del Comune nel 2024.

Decine di persone sono venute a ritirare gratuitamente la carta di adesione al progetto. “Siamo veramente molto soddisfatti e convinti di proseguire il nostro percorso con entusiasmo, dialogo e condivisione – hanno commentato Centini e Catini – abbiamo l’obiettivo di superare entro settembre le 200 adesioni. Chiunque voglia aderire può contattarci e stiamo già lavorando per altri appuntamenti come quello di ieri. Siamo sulla strada giusta.”

Ultima arrivata nella via dedicata al Re d’Italia, la sede di Fratelli d’Italia, che è ancora in allestimento ma che si pensa sarà inaugurata a breve. Magari alla presenza del deputato Mauro Rotelli e, chissà, di Giorgia Meloni che vola nei sondaggi e che sente ormai vicina la vittoria nelle elezioni del 25 settembre.