Aumentano i casi di tumore maligno a Tarquinia, Civitavecchia e nel comprensorio. Infatti, la Regione ha pubblicato sul portale “www.statosalutelazio.it” dei dati veramente allarmanti “sullo stato di salute della popolazione residente”. Andiamo ad analizzare i dati, per cercare di capire l’entità del fenomeno. Nel 2017 guida la classifica, del numero totale dei nuovi casi di
Aumentano i casi di tumore maligno a Tarquinia, Civitavecchia e nel comprensorio. Infatti, la Regione ha pubblicato sul portale “www.statosalutelazio.it” dei dati veramente allarmanti “sullo stato di salute della popolazione residente”. Andiamo ad analizzare i dati, per cercare di capire l’entità del fenomeno.
Nel 2017 guida la classifica, del numero totale dei nuovi casi di tumore, la città di Roma con 19.666 casi, seguita da Latina con 709, Guidonia Montecelio 529 e Viterbo con 431.
Decima posizione per Civitavecchia con 349 nuovi casi registrati nell’anno 2017, mentre Tarquinia si posiziona 43^ con 122 nuovi ammalati, preceduta da Santa Marinella con 124 casi di tumore.
Nel 2010 nella nostra città sono stati registrati 98 nuovi casi di tumore maligno, 124 nel 2011, 96 nel 2012, 111 nel 2013, 148 nuovi casi nel 2014, 105 nell’anno 2015, 115 nel corso del 2016 e 122 casi nel 2017.
Costante anche la media dei casi di mortalità per tumore: Tarquinia nel 2006 ha avuto 51 decessi, 41 nel 2007 , 55 nel 2008, 47 nel 2009, 49 nel 2010, 42 durante il 2011, 59 nel 2012, 42 nell’anno 2013, 57 nel 2014, 67 nel 2015, 41 nel 2016 e 58 morti nel 2017.
A Tarquinia i tumori maligni prevalenti sono quelli che colpiscono la vescica e i polmoni.
Nulla nuovo sotto il sole per noi che siamo stati il primo (e unico) canale informativo a dare la notizia della pubblicazione dei dati del registro tumori della Provincia di Viterbo relativo al periodo 2008-2012. Risultati devastanti, resi pubblici il 26 giugno 2018 durante un’assemblea svoltasi a Viterbo, nella “Cittadella della Salute”. A quella importante riunione, con nostra grande sorpresa, parteciparono solo due amministratori locali: Stefano Bonori di Bomarzo e Silvano Olmi di Tarquinia. I restanti Sindaci, assessori e consiglieri comunali dei 60 comuni della Tuscia si guardarono bene dal farsi vedere.
Il problema è grave e va affrontato con decisione. Ogni anno nella nostra provincia si contano più di duemila nuovi casi di tumore maligno. Di questi 1110 sono uomini e 918 donne. In pratica il 5,5% della popolazione della Tuscia ogni anno si ammala di cancro e i decessi sono un circa un migliaio.
Una vera ecatombe: negli ultimi quindici anni nella Tuscia è scomparso l’equivalente della popolazione della nostra città. Dobbiamo fare qualcosa, al più presto.
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