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Talete parte con i distacchi, era l’ora! Da domani attivo uno sportello per gli utenti

Talete parte con i distacchi, era l’ora! Da domani attivo uno sportello per gli utenti

Sono ufficialmente ricominciati i distacchi dei contatori degli utenti che non pagano l’acqua potabile. Finisce l’era dei furbetti? Speriamo di sì, perché questo andazzo dura da troppi anni e non ne possiamo più di cittadini morosi e orgogliosi di esserlo. Infatti, alcuni cittadini che non pagano, rivendicano con orgoglio e pubblicamente di non pagare da

Sono ufficialmente ricominciati i distacchi dei contatori degli utenti che non pagano l’acqua potabile. Finisce l’era dei furbetti? Speriamo di sì, perché questo andazzo dura da troppi anni e non ne possiamo più di cittadini morosi e orgogliosi di esserlo.

Infatti, alcuni cittadini che non pagano, rivendicano con orgoglio e pubblicamente di non pagare da anni le bollette dell’acqua o addirittura di non aver mai pagato, nemmeno ai tempi in cui la gestione era affidata al Comune e non come oggi alla Società Talete.

Quest’ultima, oberata di debiti, ha deciso di passare al contrattacco. Un timido accenno si ebbe prima dello scoppio della pandemia, con solleciti inviati per tentare il recupero, nell’intera provincia, di ben 10 milioni di euro non versati per le morosità accertate fino al 2017. Ma il dilagare del corona virus e le indicazioni dell’ARERA imposero uno stop ai distacchi dei contatori.

In questi giorni il nuovo amministratore unico della società idrica, quel Salvatore Genova che non ha avuto timore a partecipare a una manifestazione di un comitato e a dire la sua, sta inviando le lettere di sollecito bonario (vedi articolo a parte) e i tarquiniesi – portoghesi ormai sono con le spalle al muro: dovranno pagare, pena l’interruzione del servizio idrico.

In effetti, la procedura non sarà così immediata, dicono quelli della Talete. Prima arriveranno le lettere di sollecito bonario (inviate non con poste italiane, ma con una ditta che evidentemente offre un servizio di consegna meno costoso), poi trascorsi 15 giorni Talete procederà alla limitazione della fornitura per circa 20 giorni, trascorsi i quali, l’azienda se non incasserà il dovuto procederà a staccare i contatori e buona notte ai suonatori.

Gli utenti “morosi inconsapevoli” o “morosi per necessità” potranno contattare l’azienda al numero verde 800949340, per concertare le modalità e i tempi di pagamento. Si potranno chiedere delle rateizzazioni.

Intanto la Talete invierà un suo incaricato a Tarquinia. “Da domani 15 luglio 2021 – si legge in un comunicato – un operatore di Talete spa sarà presente a Tarquinia per le attività di sportello. Il servizio verrà effettuato, secondo attuale programmazione, tutti i giovedì fino alla fine di agosto. L’ufficio si trova alla Barriera S. Giusto snc. Il servizio sarà garantito dalle 9 alle 13 e dalle ore 13.30 alle 15. Per effetto della normativa sull’emergenza sanitaria verranno ricevute non più di 25 persone.”

Un servizio utile, ma a limitato a 25 persone al giorno? Poco, quasi niente, se si conta che a Tarquinia c’è il 30% degli utenti che non paga…e poi ci sono quelli che non risultano, cioè che hanno allacci abusivi alle condotte idriche…

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