La regista Alice Rohrwacher sta girando nella nostra città le ultime scene di un film dedicato ai cosiddetti “tombaroli”, cioè quei cittadini che effettuano scavi archeologici abusivi alla ricerca di oggetti preziosi conservati nelle tombe etrusche. Un’attività, quella dei tombaroli, che dura da moltissimi anni. Già in età romana, non era raro che le tombe
La regista Alice Rohrwacher sta girando nella nostra città le ultime scene di un film dedicato ai cosiddetti “tombaroli”, cioè quei cittadini che effettuano scavi archeologici abusivi alla ricerca di oggetti preziosi conservati nelle tombe etrusche.
Un’attività, quella dei tombaroli, che dura da moltissimi anni. Già in età romana, non era raro che le tombe etrusche fossero saccheggiate alla ricerca di monili d’oro, la cui lavorazione era molto sviluppata nelle città etrusche.
Nello scorso secolo c’è stata un’attività di scavo continua, che non è mai cessata e che è ancora abbastanza florida ai giorni nostri. Oggetti preziosi, vasi e piatti decorati, sono stati immessi nel mercato illegale parallelo, fruttando ai saccheggiatori fior di quattrini.
Qualche tombarolo ha investito gli utili di questa attività fuorilegge e ora vive una vita agiata e senza problemi. Qualcun altro, invece, non ha saputo gestire questa improvvisa abbondanza e molti soldi sono finiti in cene, casinò, vacanze e sperperi vari.
Girato tra Tarquinia, Blera e il sud della Toscana, il film di Alice Rohrwacher si intitola LA CHIMERA. E’ ambientato negli anni ’80, nel mondo clandestino dei “tombaroli”, e racconta di un giovane archeologo inglese, interpretato dall’attore Josh O’Connor, premio Emmy per il principe Carlo in The Crown, coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici. Nel cast ci sono inoltre Isabella Rossellini, Carol Duarte, Alba Rohrwacher e Vincenzo Nemolato.
L’uscita del film è prevista per il 2023, e si preannuncia un successo.
Non conosciamo a fondo la trama del film, ma alla brava regista Alice Rohrwacher ci permettiamo di dare un consiglio: non faccia diventare degli “eroi” i tombaroli. Purtroppo sono stati anche troppo “mitizzati” in passato.
Si tratta in realtà di persone che “trafugano” la nostra storia. Inoltre, portando via dalle tombe etrusche dei preziosi reperti, li “decontestualizzano”, rendendo vano il lavoro degli archeologi. Fanno un danno per la comunità e un guadagno per le loro tasche.
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