Sembra terminata la polemica che si è scatenata attorno alla Mostra Mercato delle Macchine Agricole. La storica manifestazione tarquiniese che doveva tenersi a fine aprile e il 1 maggio a Tarquinia Lido, poi spostata a Civitavecchia e, infine, annullata anche nella città portuale.

In un laconico comunicato, ieri l’assessore al commercio di Civitavecchia, Dimitri Vitali, ha confermato “che purtroppo, a causa di disguidi burocratici dell’ultima ora, la Mostra mercato delle Macchine agricole programmata a Civitavecchia dal 29 aprile al 1 Maggio non si farà. L’amministrazione comunale di Civitavecchia ha ricevuto questa mattina comunicazione dagli organizzatori di difficoltà verificatesi nelle ultime ore. Una decisione che ci lascia l’amaro in bocca, anche perché era ormai tutto stato definito nei minimi dettagli, per garantire una manifestazione che avrebbe portato occasione di fatturato per le attività locali, principale obiettivo dell’operazione che abbiamo messo in atto in questi giorni. Mi corre l’obbligo di ringraziare quindi tutti coloro che avevano sostenuto l’azione del Comune, in particolare il dirigente di P. S. dottor Pipitone, il comandante della Capitaneria di Porto Filippo Marini, oltre al comandante di Polizia locale Ivano Berti e ai nostri uffici, che avevano programmato tutta l’operazione”.

Il Comune di Civitavecchia ha annullato la sua delibera con la quale accoglieva l’evento al lungomare della città portuale.

Circola voce che l’evento sarà spostato a settembre e si farà a Tarquinia Lido. Resta il fatto che si è trattata di una gigantesca figuraccia per tutta Tarquinia e in parte anche per Civitavecchia.

Una cosa del genere non era mai accaduta nella storia della città. Una “gigantesca figura di m…” diceva il giornalista Emilio Fede in un fuori onda del TG4 da lui condotto.

Ecco, ci sembra la frase giusta per “fotografare” uno scivolone che ha nuociuto a tutta Tarquinia, che speriamo non si ripeta in futuro. Confidiamo nell’amministrazione comunale e nell’associazione organizzatrice dell’evento, affinché si trovi una soluzione condivisa. Chi ha più buon senso lo usi !