La raccolta dei rifiuti in centro storico è veramente critica. A creare problemi è il sistema IGENIO, inaugurato in pompa magna dalla precedente amministrazione comunale e presentato come la soluzione di tutti i mali. Invece, questo multicassonetto, posizionato a orari diversi in determinati luoghi di Tarquinia, non ha risolto un bel nulla.

Infatti, sono pochissimi i cittadini che effettuano la raccolta differenziata. Il contenitore dell’indifferenziata è sempre stracolmo, mentre quelli di plastica, vetro, carta e umido, rimangono praticamente semivuoti. Perché? Igenio doveva, nelle intenzioni del precedente assessore ai rifiuti, pesare l’immondizia conferita da ogni singolo cittadino, che immetteva i rifiuti all’interno dei vari scomparti utilizzando una chiavetta elettronica.

Alla fine dell’anno, in base alla quantità di raccolta differenziata, i cittadini virtuosi sarebbero stati premiati e quelli meno virtuosi avrebbero dovuto pagare di più. Ben presto le serrature di Igenio si sono rotte, non si è pesato un bel nulla, e i cittadini hanno ripreso presto il vecchio andazzo, ben felici di non dover differenziare un bel nulla.

Per rendersi conto della situazione basta sostare qualche minuto davanti a Igenio. La maggioranza dei cittadini butta tutto nell’indifferenziato. E siccome usano sacchetti di plastica trasparente, si vede benissimo che all’interno c’è di tutto. Una tristezza. Se ti permetti di far notare la situazione ti guardano come si guarda un marziano.

Al grave problema dell’inadeguatezza di Igenio, si aggiunge l’inciviltà di qualche persona. Infatti, da un poco di tempo è in azione un signore, che invece di fare qualche passo in più (che fa anche bene alla salute) preferisce sistemare il sacchetto dell’immondizia in bella mostra sopra a un cestino per rifiuti.

Gli abitanti del centro storico lo hanno ormai soprannominato “Jonny Sacchetto”. Colpisce indisturbato e va via. Preghiamo i residenti del centro cittadino di immortalare in fotografia questo soggetto e a denunciarlo alle autorità per abbandono di rifiuti.

Infine, invitiamo la polizia locale a controllare il contenuto dei sacchetti che questo signore lascia in giro per la città. Da qualche documento contenuto all’interno si potrebbe risalire all’identità di questo poco-genio.