Questa mattinata ferragostana ha regalato a turisti e cittadini uno spettacolo inedito. Infatti, gli operai di una ditta specializzata hanno spostato il pianoforte che da alcuni giorni era stato sistemato nella rientranza accanto al Muso Nazionale Tarquiniense.

Presente alle delicate operazioni di spostamento il Vice Sindaco Luigi Serafini.

Gli operai hanno imbragato lo strumento musicale e utilizzando un mezzo meccanico lo hanno caricato su un furgono per poi scaricarlo alcune centinaia di metri più in là, all’interno del Chiostro San Marco.

Qui il pianoforte è stato messo all’ingresso e sarà utilizzato durante la manifestazione enogastronomica “Divino Etrusco”.

All’interno del Chiostro il pesante strumento musicale sarà sicuramente più protetto dalle intemperie e dal sole, anche se accanto al Museo la sua presenza era decisamente più suggestiva.

L’averlo messo accanto a Palazzo Vitelleschi aveva scatenato le ire di molte persone, ma come accade sempre sui social, accanto ai commenti di persone per bene e competenti si potevano leggere gli scritti dei soliti leoni da tastiera, sempre pronti a criticare tutto e tutti.

La questione aveva preso presto una piega politica. Anche l’UDC, per bocca del suo massimo esponente Gino Stella, aveva lanciato strali contro l’amministrazione comunale.

Fonti non ufficiose ci confermano che il pianoforte non ha subito danni e che non necessita di essere accordato. Quindi è perfettamente funzionante e a disposizione dei musicisti che vorranno cimentarsi in concerti improvvisati.