Gli alunni delle scuole elementari saranno costretti a seguire le lezioni dentro dei container? Moduli abitativi che saranno posizionati nel parcheggio antistante l’Istituto Scolastico, con conseguente perdita di “preziosi” posto auto, ancora più necessari da quando l’attuale amministrazione leghista ha deciso di sbarrare il centro storico, passando da una zona a sosta controllata, in una
Gli alunni delle scuole elementari saranno costretti a seguire le lezioni dentro dei container? Moduli abitativi che saranno posizionati nel parcheggio antistante l’Istituto Scolastico, con conseguente perdita di “preziosi” posto auto, ancora più necessari da quando l’attuale amministrazione leghista ha deciso di sbarrare il centro storico, passando da una zona a sosta controllata, in una zona a traffico limitato. Una storia assurda questa degli alunni costretto nei container, che mette in risalto fortissimi ritardi nella macchina comunale.
Sui social, appresa la notizia, si sono scatenati i commenti. Alcuni decisamente irripetibili, altri delusi di questa amministrazione, altri arrabbiatissimi.
A denunciare la gravissima situazione è in particolare il consigliere comunale Manuel Catini, che in un post su Facebook rimarca questa vicenda incredibile.
“??????: ?????? ???????? ?? ??????? – scrive Catini su Facebook – moduli abitativi o container poco conta. Le aule non ci sono e i lavori potevano essere iniziati da tempo senza dover correre l’ultimo momento. Allocare i bambini nel parcheggio e fuori dal plesso scolastico è una scelta incomprensibile. Sarà caos totale, disagio per tutti e oltretutto meno posti auto.
Dopo le traversie degli anni passati, ancora una volta gli alunni delle scuole tarquiniesi sono chiamati a subire altri disagi. Fino a quando?
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