Al Festival della Canzone Italiana, nella punta del 5 marzo scorso, è andato in scena uno spettacolo disgustoso, sul quale è intervenuto duramente il Gruppo Facebook “Onori alla Bandiera”. Il signor Lauro De Marinis, in arte Achille Lauro, si è prodotto in una prestazione aberrante con scempio del nostro Tricolore, addirittura abbandonato per terra come
Al Festival della Canzone Italiana, nella punta del 5 marzo scorso, è andato in scena uno spettacolo disgustoso, sul quale è intervenuto duramente il Gruppo Facebook “Onori alla Bandiera”.
Il signor Lauro De Marinis, in arte Achille Lauro, si è prodotto in una prestazione aberrante con scempio del nostro Tricolore, addirittura abbandonato per terra come uno straccio qualsiasi, accompagnato da una vergognosa esecuzione dell’Inno Nazionale.
Quella del Gruppo è stata una delle poche voci, nel silenzio di Governo e Istituzioni, a levarsi contro questo triste personaggio che da anni ci “allieta” con le sue performance blasfeme e irriverenti, messe in atto solo per coprire il suo basso livello canoro.
“Chiediamo che la Rai si dissoci pubblicamente da quel vilipendio alla Bandiera, e sanzioni i responsabili che hanno permesso questo sconcio – ha dichiarato il responsabile del Gruppo Facebook, Paolo Uras – lo dovete a tutti i Caduti, Militari e Civili, che hanno donato la vita per la Patria, con il Tricolore che ha coperto la loro bara.”
Si potrebbe configurare il reato di vilipendio alla Bandiera, Codice Penale articolo 292. Sul Gruppo Facebook “ONORI ALLA BANDIERA” sono presenti diversi post di riprovazione e sdegno per quanto trasmesso dalla RAI.
A questi commenti aggiungiamo il nostro: non è possibile che gli utenti della RAI, che pagano un salato balzello introdotto nella bolletta elettrica dal signor Matteo Renzi, debbano subire spettacoli degradanti, immorali e gravemente offensivi verso i simboli della nostra Patria.
Invitiamo tutti i veri PATRIOTI a non comprare i dischi di questo signore, a non andare ai suoi concerti, a cambiare canale quando appare in TV, a scrivere alla RAI esponendo il disagio e la riprovazione nei confronti di spettacoli grotteschi e offensivi per la Bandiera Italiana a e per l’Inno Nazionale.
Lascia un commento
L'email non sarà resa pubblica. I campi * sono obbligatori