Leggendo un articolo di giornale, stamattina, ci siamo molto preoccupati. Infatti, dalla lettura sembrava che a Tarquinia si fossero creati gravissimi problemi alla circolazione. Questi problemi sarebbero dovuti, secondo l’articolista, dalla chiusura di alcune strade del centro cittadino, chiusura attuata dall’amministrazione comunale per consentire l’accesso e il deflusso dei bambini che usufruiscono della mensa del
Leggendo un articolo di giornale, stamattina, ci siamo molto preoccupati. Infatti, dalla lettura sembrava che a Tarquinia si fossero creati gravissimi problemi alla circolazione. Questi problemi sarebbero dovuti, secondo l’articolista, dalla chiusura di alcune strade del centro cittadino, chiusura attuata dall’amministrazione comunale per consentire l’accesso e il deflusso dei bambini che usufruiscono della mensa del vicino convento.
Infatti, sono in corso dei lavori importanti a una palazzina delle scuole elementari “Corrado e Mario Nardi”, quella che ospita la mensa scolastica. Quindi è stato necessario spostare la refezione in locali idonei e vicini alla scuola.
L’amministrazione comunale ha individuato nei locali mensa delle suore un luogo idoneo e igienicamente sicuro dove far consumare il pasto ai bambini.
Per farli entrare e uscire in completa sicurezza, è stato deciso di chiudere alcune vie il tempo strettamente necessario per consentire l’afflusso e il deflusso. Si tratta di bambini, quindi le precauzioni devono essere massime.
Stamattina, alle 13 circa, siamo andati a vedere di persona come stavano le cose: non abbiamo visto ingorghi, ma alunni che accompagnati dalle insegnanti entravano e uscivano ordinatamente dalla mensa.
Poi ci siamo recati in circonvallazione Cardarelli, in via IV novembre e in via delle Croci e abbiamo visto il solito flusso ordinato di autovetture. Nulla di più di quanto accade normalmente.
Non c’erano ingorghi e nemmeno automobilisti stressati o inferociti. Tutto procedeva normalmente.
Ai lettori il giudizio.
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